“L'Associazione italiana giudici ippici (Aigi) nell'apprendere, con grande soddisfazione, che l'emendamento sull'inquadramento giuridico della categoria è stato finalmente votato all'interno della Manovra finanziaria, desidera esprimere i più sentiti ringraziamenti all’onorevole Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, al senatore Patrizio La Pietra, sottosegretario del Masaf, al capo Dipartimento del Dipartimento della Sovranità Alimentare e dell'ippica, Marco Lupo, al direttore della Direzione per l'Ippica, Remo Chiodi, ai dirigenti del settore ippico e a tutti gli Uffici del Ministero che hanno contribuito al raggiungimento di questo atteso obiettivo.”
Questo il commento di Zeno Cesetti, presidente di Aigi sull’approvazione in Senato avvenuta lo scorso 28 dicembre del disegno di legge del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027. Nel testo si legge infatti che "sono stati stanziati 7 milioni di euro per l'anno 2025 per l'ammodernamento e l'adeguamento degli ippodromi e altri 3 milioni di euro per la dotazione del capitolo "montepremi" delle corse ippiche".
A margine il presidente esprime i ringraziamenti dell’associazione alle istituzioni che hanno contribuito al raggiungimento di questo obiettivo, in particolare riguardo “l’approvazione dell’emendamento sull’inquadramento giuridico della nostra categoria all’interno della Manovra finanziaria. Riteniamo che questo rappresenti un passo fondamentale per il riconoscimento e la valorizzazione del nostro ruolo nel sistema ippico nazionale”.
“Vorrei sottolineare – evidenzia ancora Cesetti - che tale risultato non è solo il frutto di un lavoro tecnico e normativo, ma anche di un impegno costante per restituire dignità e riconoscimento a una categoria che quotidianamente contribuisce in modo determinante allo svolgimento delle corse ippiche nel nostro Paese. Questo provvedimento rappresenta, infatti, una svolta significativa per i giudici ippici italiani e per il settore nel suo complesso.”
Anche l’Associazione nazionale funzionari ippici (Anfi), che rappresenta sia i giudici delle corse al trotto che delle corse al galoppo, appresa l’approvazione definitiva della Legge finanziaria da parte del Senato in una nota “ringrazia pubblicamente il Governo per l’importante intervento normativo contenuto nella legge di Bilancio. Infatti, grazie alla determinazione del senatore Patrizio La Pietra – sottosegretario con delega all’ippica – e all’impegno del ministro Francesco Lollobrigida, finalmente – dopo anni di attesa – è stato emanato un provvedimento normativo con il quale vengono nuovamente corrisposti i contributi a tutti i giudici ippici italiani”.
Nel testo si legge ancora che “tale norma restituisce la necessaria dignità ad una categoria di lavoratori che quotidianamente e silenziosamente contribuisce in maniera decisiva allo svolgimento delle corse dei cavalli in tutta Italia. Un ringraziamento doveroso anche all’onorevole Malaguti, che ha voluto presentare l’emendamento durante i lavori parlamentari. Con grande soddisfazione, quindi, la categoria dei giudici italiani si appresta ad iniziare un nuovo anno ippico, ringraziando il Ministero per l’impegno e l’importante risultato, ed il Senatore La Pietra per l’attenzione che sempre mostra alla categoria”.