Sapar: 'Governo riconosca gioco pubblico e contrasti l'illegale'
Alla luce della crescita del gioco online e del crollo del fisico, l'associazione Sapar chiede al Governo di arginare diffusione dell'illegalità.
"Che cosa deve ancora succedere affinché il Governo intervenga per evitare la diffusione del gioco illegale e garantire il riconoscimento giuridico del gestore?".
È la domanda che pone e si pone l'associazione Sapar analizzando il trend negativo che risulta essere connesso alla riduzione del gioco fisico in Italia, dovuta alla decisione di chiudere le sale e spegnere le slot machine. Il calo, infatti, si registra nella raccolta di Vlt e Awp con un -47.2 percento.
“Se i bilanci del gioco fisico sono in profondo rosso, l’online ha chiuso il 2020 con una raccolta pari al +35,2 percento. Come abbiamo spesso dichiarato, la chiusura delle sale slot, e quindi del gioco autorizzato e controllato, ha determinato uno spostamento verso il gioco a distanza, spesso illegale grazie al decreto Dignità”, sottolinea l'associazione, che quindi passa in rassegna qualche esempio “pratico”.