Conferenza Regioni approva nuovi Lea, c'è anche il gioco patologico
A 15 anni dalla loro entrata in vigore, la Conferenza delle Regioni dà l'ok ai nuovi Livelli essenziali di assistenza, che includono anche il gioco patologico.
“La ludopatia rientra nei nuovi Lea, come tutti i temi che riguardano la prevenzione, ma alcune Regioni stanno anche intervenendo anche per limitare la diffusione di nuove sedi in cui praticare il gioco d'azzardo. Serve comunque una normativa di carattere nazionale”. Questo il commento del presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, all’accordo raggiunto in Conferenza delle Regioni sui nuovi Livelli essenziali di assistenza, le prestazioni e le cure erogate dal Servizio sanitario nazionale ai cittadini gratuitamente o pagando un ticket, che da oggi includeranno anche quelle per il gioco patologico.
Un’intesa su Decreto “raggiunta all’unanimità” e che rassicura sul piano delle risorse per il 2016 le Regionie i territori. “Ora va fatta – ha spiegato Bonaccini, al termine della seduta del 7 luglio della Conferenza delle Regioni - una valutazione in sede tecnica per verificare ciò che potrà servire per il 2017. Intanto è un buon modo per chiudere quest'anno in cui abbiamo già ottenuto 1 miliardo e 300 milioni di incremento del Fondo sanitario nazionale portandolo da 109 miliardi a 111 miliardi a cui bisogna aggiungere risorse per alcuni territori sull'edilizia ospedaliera". Per Bonaccini è stato “raggiunto davvero un buon punto di equilibrio per approcciarci alla futura discussione sul possibile futuro incremento del Fondo sanitario e in questo ambito all’articolazione dei Lea del 2017”.