Camera, interpellanza M5S su politiche di contrasto al gioco patologico
A interpellare Mef e ministero della Salute è Andrea Quartini contestando che la crescita del settore sia legata all'emersione del gioco illegale.
Presentata alla Camera un'interpellanza di Andrea Quartini (M5S) sulle misure di contrasto al gioco patologico.
Quartini, in particolare, rivolgendosi a Giancarlo Giorgetti (Mef) e Orazio Schillaci (ministero della Salute) chiede di sapere "quali iniziative i ministri interrogati intendano mettere in campo, con la necessaria urgenza, per convertire in altri e più produttivi e salutari settori questa economia deleteria che genera per le famiglie gravissimi problemi di salute e sociali e per lo Stato rilevanti oneri sanitari e sociali conseguenti alla necessità di salvaguardare le persone affette da disturbo da gioco d’azzardo e le famiglie travolte da gravi problemi di sovraindebitamento, usura e povertà."
Il deputato pentastellato cita i dati sulla diffusione del gioco d’azzardo nel nostro Paese resi noti dal sottosegretario all’economia Federico Freni spiegando che "come dichiarato dal sottosegretario, la raccolta riferita al periodo 1 gennaio - 31 luglio 2024 ammonta a 90 miliardi di euro; in proiezione, dunque, quest’anno si andrà molto sopra gli oltre 147 miliardi di euro raccolti nel 2023".
Secondo Quartini "la narrazione secondo cui la crescita costante del settore azzardo è 'attribuibile anche alla significativa emersione del gioco illegale, che è stato assorbito dal circuito legale' ", sarebbe "priva di ogni evidenza scientifica", e aggiunge che "il gioco e le scommesse non possono rappresentare la crescita e lo sviluppo di un Paese ma, al contrario, ne segnano tristemente il decadimento e la regressione".