Delega fiscale e gioco, l'esame del testo alla Camera riprende il 13 giugno
Per il 13 giugno sono in programma la ripresa dell'esame del disegno di legge delega per la riforma fiscale alla commissione Finanze della Camera e l'incontro fra le rappresentanze del gioco e la sottosegretaria Savino (Mef).
La data da segnare sul calendario per gli operatori del gioco è martedì 13 giugno.
In quel giorno infatti è confermato – secondo quanto apprende GiocoNews.it da fonti ministeriali – il tavolo tecnico sul settore convocato dal sottosegretario di Stato al ministero dell'Economia e delle Finanze, con delega all'Agenzia delle dogane e monopoli, Sandra Savino, in programma alle ore 16.
Nella stessa giornata poi è prevista anche la ripresa, alla commissione Finanze della Camera dei deputati, dell'esame del disegno di legge delega per la riforma fiscale, anch'esso molto importante per tracciare il futuro del comparto e il suo riordino nazionale.
I lavori nella settimana ancora in corso si erano fermati al 7 giugno.
Di seguito, ricordiamo gli emendamenti segnalati in materia di gioco e che quindi verranno posti in votazione.
Art. 13. Al comma 1, sostituire le parole da: "del contemperamento" fino alla fine del periodo, con le seguenti: "che garantisca la massima tutela degli interessi pubblici generali in tema di salute e la miglior prevenzione dei fenomeni di illegalità, inclusi il gioco d'azzardo minorile ed il riciclaggio di proventi di attività criminose, tenuto altresì conto della deliberazione della Corte dei Conti 30 dicembre 201, n. 23, n. 2021/ G, e delle risultanze di cui alla relazione conclusiva di mandato dell’Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave, del 2 dicembre 2022." 13. 1. Quartini, Alifano, Fenu, Lovecchio, Raffa
Al comma 1, sostituire le parole: del contemperamento degli interessi pubblici generali in tema di salute con quelli erariali sul regolare afflusso del prelievo tributario gravante sui giochi con le seguenti: della tutela degli interessi pubblici generali in tema di salute. Conseguentemente: al comma 2, lettera b), aggiungere, in fine, le parole: quali scuole e altri centri frequentati da soggetti più vulnerabili. 13. 2. D'Alfonso.
Al comma 2, sostituire la lettera a) con la seguente: "a) adozione di misure tecniche e normative finalizzate a garantire una piena tutela della salute, a prevenire i disturbi da gioco d'azzardo (D. G. A.) ed il gioco d'azzardo minorile, quali: 1) monitoraggio puntuale e dettagliato dell'evoluzione della raccolta, disponendo un piano per il suo progressivo contenimento; pubblicazione gratuita dei dati aggregati per volumi giornalieri di raccolta, per tipologia di gioco, comune, fatte salve le disposizioni in materia di tutela della privacy nei comuni molto piccoli, al fine di consentire la massima trasparenza e tutela sociale 2) introduzione di una tessera obbligatoria per la fruizione dei servizi di gioco con vincita in denaro e assimilati, personale, non cedibile, corredata di chip e fotografia, rilasciata su richiesta dall'azienda sanitaria locale, collegata ai registri di autoesclusione e ai servizi digitali dell'agenzia delle entrate; in fase transitoria implementare a tali scopi l'utilizzo della tessera sanitaria/codice fiscale; 3) associazione di tutte le giocate e delle puntate alla tessera ovvero al codice fiscale di cui al punto a.1, garantendo che l'acquisizione, la registrazione e conservazione dei dati non possa essere attuata da soggetti privati, in primis del comparto, ma unicamente da soggetti pubblici preposti alla tutela della salute e dei cittadini. 4) introduzioni di tetti di spesa individuale in relazione al reddito dichiarato; 5) rafforzamento dei meccanismi di auto esclusione del gioco, anche sulla base di un registro nazionale, collegato alla tessera di cui al punto a.1, ai quali possono iscriversi i soggetti che chiedono di essere esclusi dalla partecipazione in qualsiasi forma i giochi con vincita in denaro; 6) diminuzione dei limiti massimi di giocata e di vincita; 7) aumento della durata delle partite negli apparecchi elettronici; 8) aumento del tempo di latenza tra le giocate ed il loro esito, prevedendo disincentivi ai consumi per le forme a minor tempo di latenza e maggior ripetitività; 9) introduzione dell'obbligo di formazione di base e continua per concessionari, gestori, esercenti e personale addetto presso tali categorie; 10) previsione di caratteristiche minime che devono possedere le sale e gli altri luoghi in cui si offre gioco; 11) certificazione di ogni singolo apparecchio, con passaggio ad apparecchi che consentono il gioco solo d'ambiente remoto, facenti parte di sistemi di gioco non alterabili; 12) divieto di raccogliere gioco su competizioni sportive riservate a minori di anni 18; 13) introduzione del divieto penale di erogare denaro o altri valori economici, a titolo di prestito, bonus o premialità, a giocatori, con aggravante quando la violazione avvenga verso minorenni, giocatori problematici o da parte di soggetti titolari di punti gioco od operanti nell'offerta." 13. 3. Quartini, Alifano, Fenu, Lovecchio, Raffa.
Al comma 2, lettera a), numero 1, sostituire le parole: di vincita con le seguenti: di percentuale di vincita. 13. 4. Grimaldi, Borrelli, Zanella, Bonelli, Dori, Evi, Fratoianni, Ghirra, Mari, Piccolotti, Zaratti.
Al comma 2, lettera a), aggiungere, in fine, il seguente numero: 7) forme di comunicazione del gioco legale coerenti con l'esigenza di tutela dei soggetti più vulnerabili. 13. 5. Rubano, De Palma, Barelli
Al comma 2, sopprimere la lettera b). 13. 6. Quartini, Alifano, Fenu, Lovecchio, Raffa
Al comma 2, sostituire la lettera c) con la seguente: "c) riordino delle reti di gioco, sia a distanza, sia in luoghi fisici, al fine di concentrare l'offerta in un minor numero di punti di gioco, specializzati per singola tipologica offerta, definendo per essi parametri oggettivi e soggettivi di maggior sicurezza e controllo." 13. 7. Quartini, Alifano, Fenu, Lovecchio, Raffa
Al comma 2, lettera d), dopo le parole: per potenziare il contrasto del gioco illegale delle infiltrazioni delle organizzazioni criminali nell'offerta di gioco" aggiungere le seguenti : e dare piena attuazione alle indicazioni presenti nelle relazioni della commissione bicamerale svoltesi nella 17ª e 18ª legislatura, con particolare riferimento alle misure antiriciclaggio. 13. 8. Quartini, Alifano, Fenu, Lovecchio, Raffa
Al comma 2, lettera d), aggiungere, in fine, il seguente periodo: "estensione, a tutti partner contrattuali dei concessionari, dei requisiti previsti dalla normativa antimafia, in analogia con la disciplina del subappalto di opere e forniture alla Pubblica Amministrazione, intendendo per partner contrattuali tutti i soggetti d'impresa concorrenti nella cosiddetta filiera (produttori, distributori, istallatori di apparecchiature e strumenti di qualsiasi natura, incaricati di manutenzione, raccolta e versamenti degli incassi (c.d. "trasporto valori"))." 13. 9. Quartini, Alifano, Fenu, Lovecchio, Raffa
Al comma 2, lettera e) aggiungere infine le parole: ed istituendo il Registro unico degli operatori di gioco, senza ulteriori oneri per gli operatori salvi quelli per le pratiche amministrative di iscrizione. 13. 10. Testa, Congedo, De Bertoldi, Filini, Matera, Matteoni, Maullu
Al comma 2, lettera e), aggiungere, in fine, il seguente periodo: "prevedere inoltre l'istituzione di controlli preventivi sul personale assunto dai soggetti della filiera dell'offerta autorizzata, anche istituendo appositi registri e criteri di ammissione e di esclusione, valorizzando il requisito anagrafico e la sussistenza di condanne per reati o restrizioni alla libertà personale." 13. 11. Quartini, Alifano, Fenu, Lovecchio, Raffa
Al comma 2, lettera h), dopo le parole: a vincita (payout), aggiungere le seguenti: previsione di forme di compartecipazione al gettito erariale o delle entrate provenienti dall'aggiudicazione delle concessioni, da parte delle regioni e degli enti locali, anche mediante forme di compensazione con i trasferimenti e finanziamenti statali e che una percentuale delle sanzioni amministrative riscosse in base ai controlli effettuati dalla polizia locale siano destinate al comune di riferimento. 13. 12. De Bertoldi, Congedo, Filini, Matera, Matteoni, Maullu, Testa
Al comma 2, sostituire la lettera i) con la seguente: "i) istituire, a livello nazionale, per tutti i punti di offerta di gioco, limiti minimi di distanza dai luoghi che risultino sensibili in relazione alla frequenza da parte di categorie vulnerabili, quali ad esempio giovani, anziani, persone con vario tipo di difficoltà, prevedendo la conservazione di eventuali limiti più stringenti adottati dalle amministrazioni locali (regioni, province autonomi, comuni) ovvero la possibilità di adottare motivate ulteriori misure protettive, per tutte le tipologie di gioco, in ragione della situazione dei rispettivi territori;" 13. 13. Quartini, Alifano, Fenu, Lovecchio, Raffa
Al comma 2, dopo la lettera i), aggiungere la seguente: "i-bis) mantenimento di una equilibrata distribuzione territoriale dell'offerta fisica di gioco al fine di evitare il formarsi di aree nelle quali l'offerta dei singoli prodotti di gioco pubblico sia totalmente assente o eccessivamente concentrata." * 13. 14. Benvenuto, Cavandoli, Centemero, Bagnai. * 13. 15. Cattaneo, De Palma, Rubano
Al comma 2, alla lettera l), dopo le parole: articoli 16 aggiungere la seguente: 86. 13. 18. Congedo, De Bertoldi, Filini, Matera, Matteoni, Maullu, Testa
Al comma 2, dopo la lettera n),aggiungere la seguente: n-bis) riordino, secondo criteri di maggiore semplicità e trasparenza, della disciplina riguardante le procedure per l'importazione, la commercializzazione e l'installazione degli apparecchi di puro intrattenimento senza vincita in denaro, introducendo procedure basate su autocertificazione tecnica asseverata, attestante la conformità e il rispetto dei requisiti tecnici previsti. * 13. 19. Mule', Rubano, De Palma. * 13. 20. Tremaglia, Congedo, De Bertoldi, Filini, Matera, Matteoni, Maullu, Testa
Al comma 2, dopo la lettera p), aggiungere la seguente: p-bis) previsione dell'accesso diretto e fruibile, da parte di soggetti pubblici e privati che svolgono attività di prevenzione e cura della patologia da gioco d'azzardo, ai dati sulla diffusione territoriale, la raccolta, la spesa, e la tassazione dei giochi autorizzati di qualsiasi tipologia e classificazione. 13. 21. Vaccari.
Infine, non mancano gli emendamenti dedicati all'imposta sugli intrattenimenti, relativi sia all'articolo 2 che all'articolo 10, oltre all'articolo 13 che abbiamo menzionato poche righe più su.
Al comma 1, lettera c), numero 2), dopo la parola: micro-tributi aggiungere le seguenti: compresa l'imposta sugli intrattenimenti di cui al punto 2, Allegato A, al decreto legislativo 26 febbraio 1999, n. 60 2. 65. Cavandoli, Bagnai, Centemero
Al comma 1, dopo la lettera g), aggiungere la seguente: g-bis) prevedere l'abolizione dell'imposta sugli intrattenimenti (ISI), introdotta dal decreto legislativo 26 febbraio 1999 n.60. 10. 19. Testa, Congedo, De Bertoldi, Filini, Matera, Matteoni, Maullu