Dl Giubileo 2025: un emendamento sui nuovi linguaggi 'introduce' i videogiochi

Si parla anche di videogiochi, realtà virtuale e realtà aumentata nell'ambito del Decreto legge per l'organizzazione del Giubileo 2025. 

Nella seduta riunita delle commissioni Affari costituzionali e Lavoro pubblico e privato, nel corso della presentazione delle proposte emendative al decreto legge per la Conversione in legge del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, recante disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025 i deputati della Lega Nord, Igor Iezzi, Simona Bordonali, Laura Ravetto e Alberto Stefani propongono una corposa modifica dell'articolo 12, che reca "Disposizioni in materia di personale del Ministero della cultura".

Con l'emendamento n. 12.03 i deputati propongono l'introduzione di un articolo 12 bis che apporta alcune modifiche al decreto legislativo 18 novembre 1997, n. 426, relativo alla "Trasformazione dell'ente pubblico 'Centro sperimentale di cinematografia' nella fondazione 'Scuola nazionale di cinema' ". Tra le altre modifiche contenute nell'emendamento spicca la proposta di sostutuire, nell'articolo 12, la lettera c) inserendo: "la ricerca, la sperimentazione e l’alta formazione in merito ai nuovi linguaggi e alle tecniche di produzione innovative del cinema e della produzione audiovisiva quali la realtà virtuale, la realtà aumentata, le tecniche e le modalità di fruizione del cinema immersivo, le interazioni con il linguaggio e la narrazione dei videogiochi, le implicazioni e intersezione della produzione e fruizione cinematografica e audiovisiva con l’intelligenza artificiale".