Nuovi passi in avanti nel cammino che la prossima settimana, il 16 ottobre, porterà alla presentazione in Consiglio dei ministri della legge di Bilancio.
Nella seduta di oggi, mercoledì 11 ottobre, la Camera dei deputati ha infatti aggiunto un altro tassello, approvando la Nadef - Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza.
Nella stessa seduta, con 224 voti favorevoli e 127 contrari, la Camera ha approvato la risoluzione presentata dalla maggioranza allo scostamento di bilancio (la risoluzione Foti, Molinari, Barelli e Lupi n. 6-00058 riferita alla Relazione di cui all’articolo 6 della legge n. 243 del 2012, Ndr), secondo cui con la prossima legge di Bilancio il Governo conferma "il taglio al cuneo fiscale nel 2024 sul lavoro e l'attuazione della prima fase della riforma fiscale" oltre a "iniziative a sostegno delle famiglie, con particolare riguardo a quelle numerose, e della genitorialità, volte anche alla conciliazione dei tempi lavorativi con le esigenze familiari".
Sempre oggi, l'Assemblea del Senato ha approvato le proposte di risoluzione n. 100 alla Relazione al Parlamento, ex art. 6 della legge 243/2012 sullo scostamento dagli obiettivi programmatici di indebitamento, e n. 3 alla Nota di aggiornamento del Def 2023 (Doc. LVII n. 1-bis). La NaDef 2023 e l'annessa Relazione al Parlamento erano state incardinate in Aula nella stessa seduta con la relazione del Presidente Calandrini su mandato della 5a Commissione.
Alla luce dell'esito delle votazioni, nella serata di oggi è previsto un incontro fra la premier Giorgia Meloni e i capigruppo di Camera e Senato per fare il punto in vista dell'approdo della legge di Bilancio in Consiglio dei ministri, previsto per il 16 ottobre, in cui saranno sul tavolo anche il Documento programmatico di bilancio e il decreto fiscale collegato alla manovra che dovrebbe contenere anche le norme per l’avvio dal primo gennaio della global minimum tax.
Ore decisive, quindi, alle quali guarda con attenzione anche il mondo del gioco, viste le ipotesi circolate nelle scorse settimane che hanno parlato di un possibile anticipo della gara per il gioco del Lotto, della messa a bando delle concessioni per il gioco online, della regolarizzazione dei punti vendita ricarica e di un adeguamento della tassazione sulla raccolta di gioco online