Palazzo Chigi: via libera al Def, attesa per il gioco
Il consiglio dei ministri approva il Documento di economia e finanze per il 2023.
Scritto da Amr
Il consiglio dei ministri di oggi, 11 aprile, ha approvato il Documento di economia e finanza per il 2023, come noto l'asse portante della politica economica del Governo nel breve e medio termine.
Come tutti gli anni, ma ancora di più in questo, è certo che il Def parli anche del gioco, visto che il disegno di legge delega in materia fiscale prevede all'articolo 13 il suo riordino.
Intanto, per quanto riguarda i contenuti generali, il Def del 2023 approvato in Cdm su proposta del ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti "tiene conto di un quadro economico-finanziario che, nonostante l'allentamento negli ultimi tempi degli effetti negativi derivanti dalla pandemia e dal caro energia, rimane incerto e rischioso a causa della guerra in Ucraina, di tensioni geopolitiche elevate, del rialzo dei tassi di interesse ma anche per l'affiorare di localizzate crisi nel sistema bancario e finanziario internazionale".
Lo spiega una nota del Mef, dove si legge, ancora: "In questo contesto, l'economia italiana continua a mostrare una notevole dose di resilienza e vitalità.
A fronte di una stima di deficit tendenziale per l'anno in corso pari al 4,35 percento del Pil, il mantenimento dell'obiettivo di deficit esistente (4,5 percento) permetterà di introdurre, con un provvedimento di prossima attuazione, un taglio dei contributi sociali a carico dei lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi di oltre 3 miliardi a valere sull'anno in corso".