Modifica legge sul gioco del Piemonte, in Consiglio Pdl di associazioni ed Enti locali
Il consiglio regionale del Piemonte l'11 luglio esamina le proposte di legge di associazioni ed Enti locali per la modifica della normativa sul gioco bocciate da commissioni e Consiglio autonomie locali.
È calendarizzata per la seduta del consiglio regionale del Piemonte di martedì 11 luglio la discussione delle proposte di legge gemelle n° 227 di iniziativa popolare per la modifica della normativa regionale sul gioco e n° 228 degli Enti locali in materia di contrasto alle ludopatie.
Le due Pdl, ricorda un comunicato diramato dal consiglio regionale, "nascono dalla volontà di modificare la normativa vigente, ripristinare le distanze delle macchinette dai punti sensibili, così come le fasce orarie di fruizione, e ridare poteri ai sindaci rispetto all’utilizzo, come previsto dalla legge regionale 9/2021 che era stata approvata con l’accordo di tutte le forze politiche. I proponenti hanno rilevato che con l’abrogazione della legge e l’introduzione della nuova normativa, sono venuti meno i buoni risultati ottenuti: nel 2021 gli apparecchi di gioco in Piemonte sono aumentati di 1000 unità, con un rapporto di 51,4 ogni 10mila abitanti, dati in controtendenza con l’andamento nazionale e preoccupanti sul piano sociale”.
Nelle scorse settimane le due proposte avevano ricevuto il parere negativo delle commissioni Legalità, Commercio e Sanità e prima ancora il no del Consiglio delle autonomie locali.