Attuazione leggi, dossier Camera: ecco cosa c'è in sospeso per gioco e ippica
Per il Servizio per il controllo parlamentare della Camera dei deputati nel complesso restano da adottare 534 provvedimenti attuativi delle leggi varate negli ultimi anni, ecco quelli che riguardano il gioco e l'ippica.
Non mancano i riferimenti al gioco pubblico e all'ippica nel dossier “I provvedimenti attuativi delle leggi” pubblicato dal Servizio per il controllo parlamentare della Camera dei deputati.
In base al monitoraggio dei provvedimenti attuativi previsti da leggi ed atti aventi forza di legge approvati a partire dalla XVII legislatura risulta che alla data del 22 ottobre 2023 restano complessivamente da adottare 534 provvedimenti.
In particolare, si tratta di: 477 provvedimenti connessi ad iniziative legislative governative, di cui 41 riferiti ai tre Governi della XVII legislatura; 230 riferiti ai tre Governi della XVIII legislatura (16 relativi al Governo Conte, 53 al Governo Conte II e 161 al Governo Draghi); 206 riferiti al Governo Meloni. Poi ci sono 57 provvedimenti attuativi derivanti da leggi di iniziativa parlamentare, di cui 51 riferibili a leggi approvate nella XVIII legislatura e 6 a leggi approvate nella Legislatura in corso.
In merito ai provvedimenti attuativi da adottare nell'Area Finanze - Fisco, banche e mercati finanziari si fa riferimento alla legge delega per la riforma fiscale (legge 111/2023) e in particolare all'articolo 15, comma 1 lettera o, cioè alla “Definizione di piani annuali di controlli volti al contrasto della pratica del gioco svolto con modalità non conformi all’assetto regolatorio statale per la pratica del gioco lecito”, per il quale si attende il relativo decreto attuativo ministeriale, ma c'è spazio, fra i ritardatari, anche per la “Disciplina dei criteri e delle garanzie necessarie per tutti i soggetti coinvolti nella gestione della rete telematica e nei sistemi dei dati raccolti, registrati e trasmessi dagli apparecchi del gioco d’azzardo. Dati raccolti per controllo, prevenzione e repressione del gioco illegale” prevista dalla legge di Bilancio per il 2020 varata dal Governo Conte II (legge 160/2019, articolo 1, comma 728) la cui attuazione spetterebbe a un provvedimento del direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Si fa riferimento sempre al Governo Conte II per le “Modalità attuative del blocco dei pagamenti a favore di soggetti che offrono attraverso reti telematiche o di telecomunicazione, giochi, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro, privi di concessione o altro titolo autorizzatorio” contenute nell'articolo 28, comma 1 della legge 19 dicembre 2019, n° 157 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili. Anche in questo caso l'attuazione è in capo a un provvedimento del direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Per quanto concerne l'ippica, nel dossier si citano anche i “Termini e modalità di riparto delle risorse destinate a garantire la funzionalità degli impianti ippici attivi, nonché per consentire al ministero dell’Agricoltura l’utilizzo delle relative strutture, per le proprie finalità istituzionali”inseriti nella legge di Bilancio per il 2023 (legge 197/2022, articolo 1, comma 442), la cui attuazione è demandata a un decreto ministeriale.
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