Savino (Mef): ‘Testo unico come soluzione e semplificazione’
Il sottosegretario all'Economia Sandra Savino sottolinea come il Testo unico sia uno strumento di semplificazione e razionalizzazione.
Scritto da Ac
Roma - "Con la delega fiscale vorremo introdurre un rapporto collaborativo tra utenti cittadini e uffici e per farlo bisogna operare una semplificazione e una razionalizzazione normativa che consenta di snellire anche il peso della burocrazia. A tale scopo sono da sempre convinta che lo strumento del Testo unico rappresenti lo strumento concreto ideale". A dirlo è il sottosegretario all'Economia, Sandra Savino, intervenendo al convegno “Le politiche per lo sviluppo del Paese” organizzato a Roma da Advant Nctm. Un dibattito in cui non si è parlato di gioco, anche se in tale settore, come in altri, il Testo unico rappresenta una soluzione da sempre invocata e che lo stesso sottosegretario sembra voler perseguire, avendo la delega alle attività gestite dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli, tra le quali rientra appunto anche il gioco.
“Con il Pnrr - aggiunge Savino, proseguendo sul leitmotiv della semplificazione - stiamo gestendo una serie di progetti e programmi mentre stiamo dialogando con l’Europa per capire se e come è possibile modificare le condizioni tenendo conto delle mutate condizioni del contesto. Credo che, in generale, il rapporto tra politica e amministrazione debba essere ridefinito. Oggi sappiamo che la pubblica amministrazione ha un problema di mancanza di personale e noi dovremmo cercare di superare determinate difficoltà come per esempio quelle che possono riscontrare nei comuni. Qui bisogna intervenire per esempio sviluppando gli enti intermedi che possono cooperare con i comuni nella gestione delle varie pratiche, creando delle task force dedicate”.
In linea generale il sottosegretario si dice “soddisfatta del percorso intrapreso dal Governo” e “fiduciosa dei risultati che si potranno ottenere proseguendo su questa strada”.