Zinno scippa sul serio uno zaino con 20mila $ dentro al collega Theuma: denuncia e ban dal Wynn di Las Vegas

Dai rumours alle accuse sui social dirette in attesa dei rapporti della polizia depositati dal principale accusatore di Anthony Zinno, il suo collega poker player Corel Theuma. Ci sarebbero le immagini del Wynn di Las Vegas a incastrare il popolare player americano accusato di un furto da 20mila dollari da cui sarebbe derivato anche il ban dalla lussuosissima casa da gioco della Sin City. 
La storia sarebbe andata più o meno così. La voce è iniziata a circolare tra i player americani e, ovviamente, è sbarcata sul forum 2+2 dove si iniziava a parlare del furto di Zinno di uno zainetto lasciato incautamente da Theuma, al Wynn. “Avevo lasciato lo zaino sotto una sedia e dopo aver fatto le valigie sono andato a prendere un taxi fuori all’Encore (l’altra ala del Wynn, Ndr) e mi sono accorto di qualche movimento strano. Sono corso a prendere la borsa e non ho trovato lo zaino dove c’erano 20mila dollari”. Theuma aveva giocato il 3.000 dollari No Limit Hold’em al Wynn ed era finito a premi proprio con Zinno. I due sono stati eliminati allo stesso livello e forse la tentazione di Zinno è montata in quel momento. 

“Appena potrò condividerò il rapporto della polizia e lo condividerò non appenalo avrò. Devo far conoscere la mia versione altrimenti potrei generare dei dubbi”, prosegue Corel. 

Quando il player non ha trovato la borsa ha interrogato la sicurezza. “Il giorno successivo ho chiamato il Wynn e mi è stato detto che qualcuno aveva restituito la borsa. Ma conteneva solo 1.000 dollari. Anche se so per certo che avevo dentro 20.000 dollari - racconta Theuma - ho preso la borsa e ho compilato il verbale della polizia. Quella stessa notte fui chiamato dalla sicurezza e mi chiesero di venire al casinò. Hanno detto che la polizia metropolitana era sul posto e voleva interrogarmi perché avevano un sospetto in custodia. Quando sono arrivato ho visto Zinno rinchiuso e interrogato. Non ho rivisto personalmente il filmato. Posso solo ripetere quello che mi hanno detto le guardie di sicurezza quella notte [...] che c'erano riprese di Anthony che prendeva lo zaino e con esso andava in bagno.” Tutto chiaro, quindi. 

Theuma aggiunge su X: “Questa sarà la mia ultima dichiarazione pubblica su questo argomento. Sto collaborando con le forze dell'ordine e i miei avvocati per individuare il rapporto della polizia. Non appena lo avrò, condividerò i miei risultati [...]" ha
affermato Corel Theuma.