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Slovacchia: via il coprifuoco, il Covid allenta la presa e ripartono casinò e poker live

07 maggio 2021 - 15:55

In Slovacchia si riparte col poker live e riaprono i casinò perché la situazione sanitaria migliora, ma per i primi tornei garantiti bisognerà aspettare luglio. 

Scritto da Ca

Con gli ultimi ammorbidimenti delle misure in seguito al miglioramento della situazione epidemiologica in gran parte della Slovacchia, ormai nella maggior parte dei distretti le persone non saranno più obbligate a fare test anti Covid-19 per normali uscite durante la giornata. E il coprifuoco è stato spostato dalle 21 alle una di notte nei distretti dello Stato in cui il rischio epidemiologico è più basso. Misure che consentono al Banco Casino di Bratislava, tra le altre case da gioco ovvio, di riaprire i battenti e di lanciare i primi tornei di poker live. Si parte col poker dal vivo e gli altri table games ma per i primi garantiti c’è ancora da aspettare. Evidentemente i funzionari della casa da gioco sanno che verso l’estate la situazione epidemiologica e sanitaria sarà decisamente più serena e meno problematica. Non a caso dal 7 al 12 luglio al via i primi 100mila euro Bounty Hunter Days da 100+50+25 euro di buy in per garantire le taglie da mettere in palio. Poi si continua a crescere con la Polish Poker Cup da 150mila euro dal 23 al 29 agosto 2021 con un buy in da 100 euro. Si sposta la palla addirittura più avanti verso fine novembre 2021 con lo Swedish Poker Masters da 200mila euro di prize pool garantita.

Come si può vedere dalle poche notizie che abbiamo riportato sulla situazione slovacca, le norme anti Covid non erano propriamente morbidissime come in altri Paesi europei.

Basti pensare che nei distretti in cui la situazione epidemiologica resta più seria, segnalata dal colore rosso scuro, il coprifuoco resterà dalle ore 17 all'una. Infatti la Slovacchia da lunedì è suddivisa su tre colori, un po’ come l’Italia: la gran parte del territorio per un totale di ben sessanta distretti è in colore rosso o secondo grado di allerta, e altri nove sono in rosa, o primo grado di allerta. Non c’è nessuna zona nera ma dieci distretti rimangono in rosso scuro, il terzo grado di allerta, che attualmente deve rispettare il livello più restrittivo delle misure anti Covid.
Per spostarsi nelle ore del coprifuoco saranno comunque necessari test Covid negativi: non più vecchi di 21 giorni nelle zone rosa e 14 giorni in quelle rosse. Per i distretti rosso scuro il coprifuoco rimane più rigoroso, tra le 17:00 e l’1:00 e il test Covid negativo non deve essere più vecchio di 7 giorni.

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