Negreanu regala una serata di poker memorabile ad un gruppo di ragazzi pronti per il college
'Adescato' per strada mentre andava a spasso coi suoi cani, Daniel Negreanu ha accettato di giocare un home game con dei ragazzi che festeggiavano l'ingresso al college.
Negreanu AK con uno studente in all in!
“Stavo portando a spasso i miei cani quando un liceale in giacca e cravatta mi si è avvicinato dicendomi: ti preso verresti a giocare con i miei amici l’ultima partita di poker prima di andare al college? So che è chiedere molto ma puoi fermarti a salutarti?”. Il protagonista di questa piccola favola metropolitana è Daniel Negreanu, autentica leggenda del poker mondiale. La scena ha toccato Danielino che è abituato a questo genere di comportamento dai fan. Ma la richiesta gli ha suscitato tale stupore che ha pensato di fare un sondaggio su Twitter e mettere lì sopra la storia. Il poll ha scatenato gli utenti che hanno votato in 45mila. Il 90% ha detto a Daniel che doveva assolutamente andare. E alla fine è andato portando con se anche una serie di gadget in regalo ai ragazzi felicissimi e urlanti.
La partita è stata assolutamente divertente secondo i video che lo stesso Negreanu ha “twittato” (pardon Elon ma noi continueremo per molto a chiamare così questo tipo di operazione) con i ragazzi che hanno mantenuto l’abbigliamento elegante che avevano in questa serata per loro memorabile a parte un ragazzo alla destra di Daniel che lo stesso campione ha definito “gangster aggro player” alla sua destra.
La sfida è stata divertente con Negreanu che pensava di mettere almeno 100 dollari di buy in. Ha lanciato un Benjamin nel set di chips dove di solito si tengono i soldi degli home game, ma alla fine ha dovuto rinunciare a questo sit and go low buy in. I ragazzi giocavano per pochi dollari, praticamente per divertimento così Negreanu che in carriera ha vinto solo nei tornei live $ 51.077.624, ha pensato di aggiungere almeno 5 dollari ad ogni pot che giocavano dai 100 bigliettoni che aveva messo in mezzo fino ad esaurimento “credito”.
Ok, il pro canadese non avrà certo risolto la fame nel mondo ma nel suo ruolo di ambasciatore del gioco e dalla sua posizione privilegiata di poker player professionista, ha regalato a dei ragazzi appassionati di gioco una serata speciale che ricorderanno nei prossimi anni di college.