È tempo di conoscere le osservazioni depositate dalle categorie degli ippici in relazione al nuovo regolamento per il controllo delle sostanze proibite nei cavalli predisposto dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali alla fine di luglio.
Stessa cosa per il nuovo regolamento per il trotto, oggetto di un'altra consultazione pubblica, aperta agli inizi di agosto.
Per entrambi i regolamenti, il termine ultimo per presentare le proprie proposte era venerdì 15 settembre.
Cominciamo da quelle del Siag - Sindacato italiano allenatori guidatori.
In tema di sostanze proibite, il Siag plaude all’introduzione dei “nuovi principi di dare e avere ma ancora non molto sviscerati; si parla di cavalli da corsa, pertanto obbligatoriamente devono avere una persona che funge da allenatore, si parla di responsabilità ma ad ogni articolo si ridiscute, si vieta drasticamente a persone non qualificate di somministrare qualsiasi medicamento medico ma non si parla di convocare il veterinario in caso di doping unitamente all’allenatore e al proprietario alla Commissione di disciplina.
Non si definisce 'come' devono essere i box di transito per i cavalli che partecipano ad una giornata di corse, puliti, sporchi, disinfettati, sigillati con una fascetta o “rifatti con la paglia già usata”.
In merito all'articolo 11, comma 7 del regolamento per il controllo delle sostanze proibite nei cavalli, sugli esami CO2 da eseguire prima della sgambatura ed entro le 3 ore a partire da un'ora dopo la corsa. “Se un intervento chirurgico non è perfettamente riuscito la nevrectomia può salvare la vita del cavallo, in linea con le linee guida del benessere animale; succede che un cavallo possa perdere in parte o totalmente la sensibilità delle flosce nasali, senza aiuti meccanici si decreta l’uccisione del cavallo in antitesi con le linee del benessere animale; la focatura con cauterio elettrico non è invasiva, è percutanea e ha un percorso riabilitativo più veloce e meno invasivo di un vescicante”, si legge nella documentazione fornita dal Siag, che prosegue: “Si richiede di istituire nuovamente il recinto nelle corse tris Tqq del mercoledì e venerdì; chiunque (allenatore, guidatore, proprietario) venga trovato durante la giornata di corse in possesso di siringhe, sonde, deve essere multato, deferito ed allontanato oltre che sospeso dalla qualifica per 40 giorni”.
Queste invece le dettagliate osservazioni relative al regolamento per le corse al trotto, a commento di alcuni articoli.
“Articolo 14 – Istanza per ottenimento dell’autorizzazione a far correre - Per quale motivo non si può essere titolare di più di una concessione colori? Si rischia di far crescere il numero di soci occulti. Si richiede inoltre la revisione delle scuderie già esistenti, colori pertanto concessi ante 10 anni quando i regolamenti erano più elastici di quelli attuali.
Articolo 19 – Oltre alle tutele per gli allevatori per finanziamento alle quote associative Anact, si richiede il medesimo trattamento anche alle Associazioni proprietari e associazioni professionisti .
Articolo 22 – Allievi guidatori d) si richiede di portare il periodo di assunzione obbligatoria per praticantato presso un allenatore professionista a tre anni.
Articolo 26 – Allenatori - Si richiede a riguardo il periodo di collaborazione continua e retribuita con uno o piu guidatori, un periodo complessivo di cinque anni negli ultimi 10 anni.
Articolo 43 – Riunione di corse - Non si possono annullare le corse sul campo a discapito di proprietari, guidatori, allenatori che sostengono tutte le spese per poter andare a correre. È necessario fissare il numero minimo per i partenti a cinque.
Articolo 44 – Misurazione del tempo. Vanno inseriti sul sito i tempi di tutti i cavalli che hanno tagliato il traguardo. Articolo 46 – Programmazione delle riunioni - Le corse vanno recuperate entro le 24 ore successive quando per forza di causa maggiore vengono sospese.
Articolo 47 – Corse classiche – Gran Premi - Si richiede di reintrodurre il sorteggio dei numeri prima dei partenti, e, comunque, qualora un cavallo venga ritirato dopo la dichiarazione dei partenti, di fissare in 21 i giorni di allontanamento dello stesso dalle competizioni.
Articolo 51 – Trotto montato - Istituire almeno una corsa all’anno per ippodromo per questa disciplina.
Articolo 53 – Esclusioni e limitazioni - c) femmine indigene ,quelle provenienti da Paesi Ue e non devono poter correre fino a 10 anni con limitazione nell’ultimo anno di attività ad un massimo di due corse al mese.
d) cavalli maschi e castroni indigeni quelli provenienti da Paesi Ue fino a 14 anni
h) dopo il 6 NP allontanamento di 10 giorni, se il sesto Np è determinato da un danneggiamento in corsa da parte di altro concorrente, si interrompe il ciclo dei 6 NP.
Regolarizzare l'istituzione del sorteggio dei numeri bis, qualora il non sorteggio del numero sia stato determinato da cause gravi, non dipendenti dalla volontà di chi iscrive.
Articolo 56 – Dichiarazione dei partenti - Nel caso di Gran premi, qualora un cavallo venga ritirato dopo la dichiarazione dei partenti, fissare in 21 i giorni di allontanamento dello stesso dalle competizioni; stessa regola per le tris.
Articolo 58 bis – Sfilata - Eliminare la sanzione per chi non effettua la sfilata; si potrà essere esentati dalla stessa, per causa di forza maggiore.
Articolo 61 – Partenza con i nastri - Ritornare ai nastri tradizionali, le partenze alla tedesca comportano sempre un numero di richiami di corse eccessivo, i numeri bassi non riescono mai a partire, penalizzando sempre il numero 1 e dovrebbe essere il contrario.
Articolo 62 – Partenza con autostart - Si richiede tassativamente che gli Autostart siano dotati di un meccanismo che renda automatizzata la partenza, come avviene in tutti i mondi ippici, determinando cosi la progressione automatica regolare ed uguale, dando così anche la regolarità della partenza allo scommettitore.
Articolo 66 – Equipaggiamenti proibiti in corsa e regolamentazione dell'uso del frustino - g) questo comma condanna a morte quei cavalli che hanno avuto leggere paresi nasali ed hanno perso elasticità nelle narici. A riguardo dell'uso della frusta, suggeriamo: che sia lecito solo nella parte superiore del cavallo, che sia vietato alzare il braccio oltre la spalla, che si debba ricorrere solo al movimento del polso per usare il frustino per sollecitare il cavallo (come in Francia). Articolo 67- Disposizioni sull'uso del casco e del corpetto protettivo - La responsabilità del personale di scuderia è a carico del datore di lavoro, ovvero l’allenatore. Solo nel caso il personale sia assunto dal proprietario, responsabilità e sanzioni andranno a carico del proprietario stesso.
Articolo 69 – Arrivo - La foto dell’arrivo, qualora sia stretta fra due concorrenti, va sempre pubblicata.
Articolo 74 – Pagamenti dei premi - Il pagamento dei premi al traguardo viene corrisposto agli aventi diritto in conformità alle disposizioni all’uopo impartite dal Mipaaf, e comunque non superando il termine di 60 giorni dalla disputa della corsa (considerando l’ultimo giorno del mese di appartenenza della corsa).
Articolo 102 – Devoluzione delle somme incassate - Le multe sul campo, pagate entro il 10 giorno possono essere corrisposte nella misura del 30 percento, e devono essere, oltre che esposte in bacheca, anche notificate 'brevi manu' all’interessato dai commissari. Si è osservato che vengono affissi in bacheca anche oltre la corsa stessa, ove commessa l’infrazione, e gli interessati sono costretti ad attendere tale affissione, pur magari avendo già finito il lavoro sul campo. Codifica Infrazioni C13 - Solo nel caso in cui il guidatore insista a comandare il cavallo
C37 - No se si chiede preventivamente l'autorizzazione per cause di forza maggiore”.
Infine il Sindacato dice la sua anche sulle disposizioni applicative delle circolari di programmazione delle corse al trotto in vigore dal 1° luglio al 31 dicembre 2022.
Anche in questo caso pubblichiamo le osservazioni così come ci sono pervenute, articolo per articolo.
“Articolo 1 - 10 percento 2 anni, 24 percento 3 anni, 28 percento 4 anni, 38 percento 5 e oltre di cui il 10 percento ai 5 anni per i primi sei mesi dell’anno dopo di che nel secondo semestre tutto torna a 5 anni e oltre .
Articolo 2, 2.3 - Femmine fine carriera: 10 anni, dai 9 anni ai 10 possono partecipare a 24 corse l’anno.
Maschi fine carriera: 14 anni, a partire da 10 anni ai 14 possono partecipare a 24 corse l’anno.
Articolo 3, 3.3 - Nei Gran premi In pista grande il numero dei partenti deve essere 14, in pista piccola 12.
3.6 - Nei gruppi 1/2/3 per i 3/4/anni devono corrispondere i relativi Filly.
Articolo 9 - 9.1 - Portare a cinque il numero minimo dei partenti premiandoli tutti.
Articolo 11 - 11.1 - Riportare a 15.400 il massimale del premio della tris Tqq del mercoledì e venerdì con 7.700 preso dall’ordinario.
Articolo 23 - 23.1 - Le corse per anziani devono essere a categoria dalla G fino al A e condizionate di 5 anni per sei mesi, come da ultima circolare giugno 2022”.